Cose da sapere prima di comprare una cucina

Ogni giorno accogliamo nel nostro showroom persone desiderose di rifare la loro cucina. Per noi è un grande piacere guidarle nella scelta della giusta soluzione, soprattutto perché non si tratta di un acquisto facile. La cucina, nella stragrande maggioranza dei casi, è infatti l’ambiente più vissuto della casa: comprare una cucina richiede quindi molto scrupolo e tanta concentrazione, soprattutto in fase di progettazione.

Per aiutarvi a scegliere, abbiamo deciso di spiegare quali sono, secondo noi, gli aspetti a cui prestare più attenzione quando si vuole acquistare una cucina nuova.

Base, frontali, pensili, cassetti: conosci la struttura della tua cucina?

Tutti diamo per scontato di conoscere com’è fatta una cucina. Molto spesso, in realtà, scopriamo che le cose non stanno così.

La cucina è sempre composta da una base: una struttura portante in cui si inseriranno tutti gli elementi a cui tradizionalmente pensiamo quando abbiamo a che fare con una cucina, ovvero i pensili, il piano di lavoro, le cassettiere.

Non tutti gli elementi della cucina sono realizzati con lo stesso materiale: la base, molto spesso, è fatta di truciolare o MDF, anche se le cucine più moderne e resistenti tendono a privilegiare materiali più duraturi come metalli e legni, che resistono meglio all’ambiente umido che si crea nell’ambiente. I piani di lavoro, invece, possono essere in acciaio, marmo, gres porcellanato, mentre i frontali in legno, impiallacciato, laminato, vetro.

Prestare attenzione a questi dettagli, quindi, chiedendo ad esempio al proprio fornitore di quale materiale è composto ogni singolo elemento della cucina, ti aiuterà a non tralasciare nulla al caso e a capire come comprare una cucina di qualità, che duri nel tempo.

Gli impianti: la conditio sine qua non per comprare una cucina!

Nella progettazione della nuova cucina da comprare è fondamentale tenere conto degli impianti di gas, luce e acqua e della loro disposizione. Ogni elettrodomestico vuole la sua presa, e impianti e scarichi devono combaciare alla perfezione con i nuovi elementi della cucina.

Diverso poi è il caso in cui gli impianti devono essere ancora predisposti: un punto di partenza sicuramente più semplice, perché permette maggior margine di intervento, ma anche più impegno in fase progettuale. Proprio perché le possibilità sono potenzialmente infinite, è bene studiare la soluzione più efficiente in termini di spazi, consumi, disposizione. E sai che noi di #HOME possiamo aiutarti anche in questo, vero?

E tu come ti muovi in cucina?

In “The Founder”, il film che racconta l’ascesa di McDonald’s, c’è una scena molto significativa. I due fratelli McDonald portano la loro brigata di cucina su un campo da tennis. A terra, con dei gessetti, disegnano la disposizione di ogni angolo della cucina del loro ristorante. Poi, chiedono ad ogni persona di comportarsi esattamente come si sarebbero comportati in cucina, durante il servizio. Questo servì ai novelli imprenditori per capire come organizzare al meglio il lavoro in cucina e servire il più velocemente possibile gli ordini ai loro clienti. Ecco: anche se il nostro obiettivo non è di certo quello di trasformare in fast food la cucina di casa, questa parabola dà l’idea di quanto sia importante organizzare gli spazi di qualsiasi ambiente in modo funzionale e pratico.

Fare una scelta solo perché bella non porta a nulla se poi quella soluzione sarà poco pratica nella vita quotidiana. Invece, per capire la distribuzione degli spazi in cucina, devi prima pensare a come ti muovi in essa. Ad esempio, puoi immaginare tutti i passaggi che fai mentre cucini, da quando prendi il cibo in frigo fino al momento in cui lo servi in tavola. La disposizione del frigo, del piano di lavoro, del lavello e del piano cottura dovrà accompagnare tutte le tue mosse, adattandosi perfettamente al tuo “stile in cucina”.

E poi… elettrodomestici!

Quando pensiamo alla cucina, prima ancora che a un banco da lavoro o a un magazzino di utensili e cibo da preparare, pensiamo soprattutto al calore del fuoco domestico. Oggi, a questo elemento ancestrale abbiamo sostituito il piano cottura a induzione, il forno elettrico o a gas, ma soprattutto una tecnologia in grado di dare vita ai migliori piatti creativi con il massimo dell’efficienza e della praticità. Per non parlare della comodità della lavastoviglie, del frigo e del microonde.

Gli elettrodomestici sono l’elemento che permette di trasformare una semplice struttura fatta di basi, piani e pensili in uno strumento di lavoro. Gli elettrodomestici di ultima generazione, poi, lo fanno in un modo tutto nuovo, perché rendono la cucina perfettamente aderente ai tempi moderni. Abbiamo bisogno di velocità, di un ridotto consumo di energie, di prestazioni portate all’estremo: ecco perché la scelta del forno, del piano cottura, del frigo deve essere fatta in modo oculato, tenendo conto delle nostre abitudini in cucina (e nella vita di tutti i giorni).

Progetta la tua cucina insieme agli esperti di #HOME Arredamenti!

Credits The Space Web Agency
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