La cucina è uno degli ambienti più importanti della casa. Peccato che non sempre i suoi spazi siano progettati in modo “congeniale” alla sua utilità!
Spesso la cucina è piccola, altre volte fa parte di un unico grande ambiente, la cosiddetta “zona giorno” che include sia spazio living sia dining. Ecco che allora diventa importante ottimizzare gli spazi in cucina in modo smart ed efficiente, così da ottenere un ambiente più ampio e arioso, in cui muoversi in libertà, senza dover sacrificare nulla.
Se ti stai chiedendo come fare, di seguito ti sveliamo alcuni trucchi per gestire al meglio l’ambiente della cucina e, in particolare, sfruttare il suo volume al massimo delle possibilità. Alla fine scoprirai di poter ottenere non una cucina grande… ma una grande cucina sì, senza dubbio!
Sfrutta le colonne per ottimizzare lo spazio in cucina
Tra le strategie per ottimizzare gli spazi della cucina in caso di ambienti di piccole dimensioni ci sono loro: le colonne.
Per ottenere il massimo dello spazio disponibile per il piano da lavoro è possibile pensare di organizzare i classici blocchi della cucina in un’unica grande colonna: l’espansione in verticale aiuta infatti ad avere più spazio a disposizione in orizzontale.
Ad esempio, anziché dover posizionare un forno al di sotto del piano cottura e occupare un altro ripiano per il forno a microonde, è possibile predisporre un’unica colonna con il forno ad incasso e il forno a microonde.
Non solo.
Le ante possono diventare anche la sede perfetta per l’inserimento di cassetti e sistemi contenitori intelligentiche, nascosti alla vista, aiutano a rendere più lineare e ordinata la cucina, contribuendo all’idea di uno spazio meglio organizzato.
Oltre alle esigenze funzionali, sicuramente le più importanti quando si tratta di ottimizzare gli spazi in cucina, le colonne aiutano anche a “slanciare” verso l’alto l’ambiente, dando l’illusione di uno spazio più ampio e confortevole.
Crea ripiani strategici nella tua cucina
Un’altra soluzione molto intelligente è ricorrere a sistemi salvaspazio noti come “organizer”: si tratta di soluzioni pensate appositamente per organizzare gli strumenti da lavoro in modo funzionale, che resteranno sempre a disposizione… ma mai in giro per la cucina!
Un esempio smart di organizer in metallo ci è offerto da Arrital, che all’interno delle sue cucine componibili propone questa soluzione applicata direttamente a muro per tenere vasetti, contenitori, spezie, odori, ricette sempre ordinati e a portata di mano.
Gli organizer a parete permettono ancora una volta di sfruttare lo spazio “in verticale” della cucina, senza creare ulteriore ingombro. E lo spazio della cucina risulta ottimizzato in ogni dimensione!
Usa l’isola di lavoro come… tavolo!
Molto spesso, chi ha poco spazio in cucina rinuncia all’isola, il piano “multilavoro” per eccellenza. In realtà, non è detto che si debba rinunciare a questo lusso!
L’isola in cucina (o la sua cugina penisola) può infatti essere utilizzata non solo come piano di lavoro, ma anche come tavolo vero e proprio per consumare pasti in 2 o 4 persone. Un po’ come il bancone del bar o il piano dining tipico delle tavole calde americane!
In questo modo si può evitare di inserire il tavolo in cucina, specie se questa è usata anche come sala da pranzo!
Inoltre, l’isola è strategica perché diventa un’ulteriore base per archiviare ingredienti o strumenti da lavoro: è infatti dotata di ripiani e cassetti che consentono di riporre un gran numero di oggetti di tutti i tipi. La sua flessibilità resta un elemento irrinunciabile per chi vuole davvero ottimizzare gli spazi in cucina.
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